COVID-19 virus next to N Latex SAA Assay bottle

Test N Latex SAA

Aggiunge sensibilità nella diagnosi e nel monitoraggio dei processi infiammatori

  

Available on Atellica NEPH 630 System
Available on Atellica NEPH 630 System

Il test SAA (Siero Amiloide A)* da utilizzare sui sistemi Atellica® NEPH 630,* BN™ II e BN ProSpec® è progettato per aumentare la sensibilità diagnostica delle infezioni.

La determinazione parallela di CRP e SAA è utile nella diagnosi dei processi infiammatori, in particolare delle infezioni virali, a causa di un forte aumento della sua concentrazione nel sangue in poche ore. 1,2

Studi recenti dimostrano che la SAA può essere un marker prognostico per il peggioramento e il decesso nei pazienti COVID-19. 3,4,5

Caratteristiche e vantaggi

Il test Siero Amiloide A (SAA) di Siemens Healthineers fornisce:

  • Alta specificità basata su anticorpi monoclonali
  • Analisi completamente automatizzata per un migliore flusso di lavoro
  • Un ampio intervallo di misurazione iniziale (3-200 mg/L) che aiuta a ridurre la necessità di ridiluizioni e supporta un uso economico dei reagenti
  • Un kit completo, che comprende reagente, calibratore, controlli e reagente supplementare (reagente SCS Cleaner disponibile separatamente)
  • La capacità di eseguire la determinazione parallela di SAA e CRP, che può aumentare la sensibilità diagnostica per le infezioni2

Uso clinico

Alta sensibilità nella diagnosi e nel monitoraggio dei processi infiammatori.

La Siero Amiloide A (SAA) rappresenta una famiglia di proteine ed è una proteina della fase acuta prodotta principalmente dal fegato in risposta alle citochine pro infiammatorie secrete dai monociti/macrofagi attivati.

Come la proteina C-reattiva (CRP), la determinazione della SAA può essere utilizzata nella diagnosi e nel monitoraggio dei processi infiammatori e infettivi. A differenza della CRP, i livelli di SAA mostrano una risposta più forte alle infezioni virali, mentre la CRP risponde più fortemente alle infezioni batteriche sistemiche. 2

I livelli plasmatici di SAA possono aumentare fino a 1000 volte, per esempio, a causa dell'effetto dell'IL-6 nel corso di una tempesta di citochine. I primi aumenti sono visti 3-6 ore dopo uno stimolo infiammatorio, raggiungendo un picco di concentrazione in 2-3 giorni. 2,6

Mo et al. hanno studiato 118 pazienti con COVID-19 (102 lievi, 16 gravi) per il valore prognostico dei marcatori di infiammazione SAA, CRP e PCT applicando l'analisi della curva ROC (Receiver Operating Characteristic), una procedura matematica per determinare il valore predittivo del cutoff di un test.3

SAA aveva chiaramente il più alto valore predittivo per la progressione della malattia dei tre marcatori di infiammazione (AUC = 0,968).

Figura 1. Il valore diagnostico degli indicatori infiammatori nella previsione dell'aggravamento acuto da COVID-19 (arancione: SAA, grigio: CRP, verde: PCT). 3

La SAA, come attualmente intesa, è uno dei più forti indicatori di infiammazione della SARS-CoV-2 rispetto alle altre proteine della fase acuta.

Specifiche tecniche

Principio del test

Immunonefelometria potenziata al lattice

Tipo di campione

Siero umano, plasma eparinizzato

Intervallo di riferimento

<6.4 mg/L

Intervallo di misurazione iniziale

3.0–200 mg/L

Limite di rilevamento

0.8 mg/L

Tempo di misurazione

6 minuti

Precisione

Intra-test CV ≤6.2%
Inter-test CV ≤4.7%
Totale CV ≤6.4%

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